La Regione Emilia-Romagna sta finalmente per approvare una nuova legge sul consumo di suolo, ma con molti punti oscuri.
La legge prevede un numero eccessivo di deroghe e tempi troppo lunghi di transizione che scateneranno la corsa alla lottizzazione. Tre anni fa, grazie all’appoggio di molte firme di cittadini, siamo riusciti a fare votare dal Consiglio Regionale alcuni obiettivi per noi imprescindibili ispirati al saldo zero di consumo di suolo. Oggi occorre arrivare fino in fondo a quel percorso e, ancora una volta, sarà necessario per Legambiente presentare ulteriori emendamenti.
Il testo di legge messo a punto, infatti, pone un tetto del 3% al consumo di suolo rispetto a quanto già costruito, ma il vincolo scatterà non prima del 2020 (e con tantissime deroghe): nel frattempo il consumo di suolo non sarà “contabilizzato”.
Alleghiamo due infografiche che riassumono il nucleo della questione, invitandovi a diffonderle il più possibile: