Vi proponiamo le domande e le risposte frequenti sull’iniziativa salva il suolo sperando in una vostra partecipazione numerosa alla raccolta firme online!
A che punto siamo?
In Italia abbiamo recentemente superato le 31.000 firme online, che sommandosi alle 11.000 cartacee fanno circa 42.000 firme. Siamo a sole 12.000 firme dal quorum, ma abbiamo solo SEI SETTIMANE per completare la raccolta!
Quando termina la raccolta firme?
Le firme online potranno essere raccolte fino al 12 Settembre 2017 incluso, mentre le firme cartacee andranno spedite entro l’8 settembre. L’Indirizzo di spedizione è “Via A. Bono Cairoli 22, 20127 Milano c/o Legambiente”. Prima della spedizione, è importante sapere quante firme cartacee sono in vostro possesso: mandaci una mail.
Cosa faremo con le firme raccolte?
Le firme raccolte saranno consegnate al Parlamento italiano, con la richiesta di adottare il provvedimento contro il consumo di suolo, approvato alla Camera il 12 maggio 2016, e rimasto bloccato da più di un anno in Parlamento.
Come raggiungeremo il quorum?
Nella prima metà di Settembre alcune grandi organizzazioni manderanno una nuova mail specifica; se lo faremo tutti insieme, piccole e grandi associazioni, l’obiettivo verrà raggiunto! Ai primi di Settembre vi invieremo una bozza di newsletter, a disposizione di chi voglia utilizzarla per un mailing specifico.
Ci sono nuovi materiali per promuovere la petizione?
In occasione della Giornata della Terra molti testimonial hanno prestato la loro immagine per la causa #salvailsuolo. Condividere le loro “pillole video” sui social sicuramente sarà utile a diffondere la campagna, anche durante la pausa di Agosto!
Notizie dall’Europa?
A fine Giugno il Commissario Europeo Karmenu Vella ha risposto ufficialmente alla lettera aperta inviata dal coordinamento europeo di People4Soil in occasione della Giornata della Terra. La risposta della Commissione alla nostra richiesta conferma in modo implicito che non esistono ostacoli statutari: le istituzioni europee sono pienamente autorizzate a sviluppare un quadro vincolante di norme per la conservazione del suolo, in quanto ciò non costituisce una violazione dei trattati europei o del principio di sussidiarietà. Perché non farlo ora? Le firme raccolte per la ICE andranno in questa direzione.
Fonte: Tiziano Cattaneo – People4Soil ECI campaign coordinator