Riemerge il folle progetto delle funicolari al Corno alle Scale.
Secondo alcuni progetti che non brillano per particolari lungimiranza e perspicacia, il rilancio del turismo regionale passa per la realizzazione di un nuovo collegamento tra gli impianti sciistici del Corno alle Scale con Abetone e Doganaccia. Un un progetto sciistico risalente agli anni ‘60, quando le condizioni climatiche erano tutt’altre: ma ora che secondo la scienza siamo ufficialmente entrati nell’era “dell’anidride carbonica”, la cui concentrazione atmosferica ha raggiunto un picco probabilmente irreversibile con effetti devastanti sull’aumento delle temperature globali, parlare di potenziare sciovie sembra un’autentica follia.
Regioni e Comuni non dovrebbero perdere tempo in queste amenità e investire invece gli 11 milioni di euro, a tanto ammonta il possibile finanziamento pubblico previsto per l’opera, in iniziative per il rilancio socioeconomico che vadano in direzione esattamente opposta quanto a impatti sull’ambiente.
Per approfondire: http://www.legambiente.emiliaromagna.it/2016/10/26/riemerge-il-folle-progetto-delle-funicolari-a-corno-alle-scale/